Origini etrusche, luogo strategico per la viabilità in epoca romana, il castello di Istia d’Ombrone, menzionato nei documenti dal 862 come possedimento dei Vescovi di Roselle, fece parte della Contea Aldobrandesca, di cui fu un’importante possedimento.

La presenza presso Istia di una mansio templare è certa, e durante la visita cercheremo le tracce che i cavalieri hanno lasciato nel borgo maremmano, per comprendere come avevano organizzato le abbondanti risorse del territorio.

Nel 1226 divenne libero comune e nel 1330 fu residenza di alcuni Vescovi di Grosseto come Angelo da Porta Sole, notissimo predicatore: Istia ha una storia ricca di avvenimenti, personaggi, arte, religiosità e politica, che è ancora tangibile nelle strutture difensive, nelle antiche architetture e nella Chiesa del Santissimo Salvatore.

Guida Fabiola Favilli, prezzo della visita 10 euro, appuntamento alle ore 15,30 presso Porta Grossetana; obbligatoria la prenotazione, che deve essere effettuata inviando una mail all’indirizzo fabiolafavilli@yahoo.it, contenente i dati per la fatturazione: nome, cod. fiscale ed indirizzo.