Rocchette di Fazio è una frazione del Comune di Semproniano rispetto al quale dista 3 km. L'abitato è un caratteristico e scenografico borgo medievale che sorge su una pittoresca rupe calcarea, alle porte della riserva naturale Bosco dei Rocconi. Rocchette è circondata, come specificato precedentemente, dalla Riserva Naturale del Bosco Rocconi caratterizzata da una natura aspra e selvaggia, alte pareti di roccia dove si aprono numerose spaccature e grotte di cui la più importante è il "Crepaccio Rocconi". Il sentiero del Parco è un percorso prettamente naturalistico. Appena giunti nella piazzetta del borgo medievale di Rocchette di Fazio, sulla destra a fianco al ristorante ci si immette in un viottolo di campagna e subito sulla sinistratroviamo l'indicazione per il Sentiero del Parco. Il percorso ha un grado di difficoltà medio e un dislivello di 260 m e una lunghezza di circa 3 km. Una volta immessi nel sentiero si attraversa una parte dell'antica Strada del Sale e ci si immette in una strada sterrata denominata sentiero del parco fino ad arrivare alla Caese, che si immette nel fiume Albegna, davanti al canyon del fosso Rigo (segnalato con i colori bianco-rosso) dove è presente una geomorfologia estremamente varia ed accidentata dalle altissime pareti rocciose di calcare massiccio e con profonde gole parzialmente ricoperte da lecceta. Lungo il sentiero prevalgono le zone boscate che si possono distinguere in: bosco misto, la roverella, il cerro, frassini, carpini, aceri, peri, meli, ciliegi e sorbi; bosco a prevalenza di leccio. La flora arbustiva e arboria ripariale è presente lungo il letto del fiume Albegna. Nella parte meridionale della Riserva prevalgono, invece, oliveti, prati,pascoli, incolti e piccoli seminativi, intercalati da folte siepi di biancospino, rovo, olmo, prugnolo e corniolo, che svolgono un ruolo fondamentale per la fauna selvatica. Di particolare interesse anche le associazionivegetazionali rupicole e la straordinaria varietà di orchidee spontanee. Proseguendo qualche centinaio di metri si entra nell'Oasi del WWF, caratterizzata da vegetazione boschiva autoctona e coltivazioni erbacee, cosiddetta Parco dei Rocconi, dove è possibile fare escursioni al suo interno con prenotazioni. Il percorso di ritorno fino ad un certo punto è lo stesso, poi l'escursionista può scegliere di passare attraverso il percorso di Bellafreddi per tornare a Rocchette di Fazio oppure prendere la Strada del Sale, così chiamataperchè vi transitavano i carri carichi di sale destinati al territorio senese, per tornare al punto di partenza, Il Sentiero del Parco è dedicato a chiunque si avvicini all'escursionismo e voglia avvalersi di uno strumento di prima conoscenza del territorio. Percorrere questi sentieri significa lasciarsi guidare all'osservazione della natura, scoprendo particolari ed elementi a cui molte volte non si dedica attenzione, ma che consentono di conoscere e comprendere gli aspetti naturalistici del Parco e la storia di questi luoghi. Dalla Caese-Albegna si scende lungo il fiume fino ad arrivare all'ingresso del Bellafreddi, formando un anello più lungo e affascinante.
PIANO DI SVILUPPO E COESIONE – PSC TOSCANA
INTERVENTI DI CUI ALLE RISORSE FSC DELIBERA CIPESS 26/2021
Supporto alla valorizzazione dell’immagine della Toscana – Maremma Toscana Area Sud
Progetto Maremma Toscana Area Sud