È un formaggio caprino di forma cilindrica con crosta molle e sottile di colore bianco e consistenza cremosa, il sapore è piuttosto dolce con percezione del tipico sapore caprino. Le pezzature si aggirano sui 300 grammi circa.

Storia e tradizione
Le capre vengono allevate allo stato semibrado e alimentate con miscele di foraggi freschi e secchi, questo confersice a questo caprino una sua tipicità insieme, consequentemente, alla qualità del latte e alla particolare tecnica di trasformazione.

Area di produzione
La Pratolina è prodotta su tutto il territorio della Provincia di Grosseto.
È un prodotto artigianale, di nicchia, spesso preparato in piccole quantità e solo su ordinazione. La vendita avviene per il 50% in zona, direttamente a privati in azienda, a ristoratori e negozi locali, l’altra metà viene commercializzata nel resto della Toscana e d’Italia tramite grossisti e distributori non locali.

Come gustare
La pratolina può essere mangiata da sola o con confetture, accompagnata da vino bianco.
Il latte viene pastorizzato e aggiunto di fermenti; a cagliatura avvenuta, si inocula Penicillium candidum, e quindi si pone la cagliata, previa rottura, in fascere per la formatura. Dopo qualche giorno di asciugatura, il formaggio viene lasciato a maturare. Si produce da marzo a ottobre. La vita di questo prodotto è di 60 giorni.